data | 19/06/2011 |
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nazione | Italia |
regione | Lombardia |
area | Triangolo Lariano |
valle | Dorsale Brunate - Monte San Primo |
partenza | S. Primo |
quota partenza | 1050 m |
quota massima | |
quota minima | |
dislivello salita | |
dislivello discesa | |
lunghezza | |
difficoltà | E |
Dal parcheggio si sale in pochi passi alle baracche di servizio degli ex-impianti. Si salgono i lievi pendii lungo la linea del primo skilift, fino a raggiungere una zona pianeggiante. Da qui si delinea meglio la linea di salita: si prosegue verso sud-est andando ad imboccare una valletta stretta e boscosa che si spegne contro il costone del Monte Ponciv. Sulla destra, sul ripido pendio, si nota - anche con neve abbondante - il tracciato di un largo sentiero: lo si segue a lunghi traversi alternati finché converge su un costone sempre più stretto dominato dalla stazione a monte dell'ultimo skilift. Ci si trova a questo punto all'Alpe di Terrabiotta 1500m circa, sul tracciato più lungo e pianeggiante proveniente dai Piani del Tivano (o più precisamente dalla Colma del Piano). Da qui il percorso è evidente: si segue in cresta tutta la costa orientale del Monte San Primo, incontrando l'impianto antincendio di Q 1564m e l'anticima del Costone 1614m, fino a raggiungere la vetta a 1686 m. Ignorando anche qui le numerose antenne di ripetitori e sensori antincendio, ci si può dedicare all'osservazione del panorama: la posizione del tutto isolata al centro del Triangolo Lariano permette la visione di tutto l'arco alpino piemontese-lombardo, con - al centro e dominante - la penisola di Bellagio.